Autostima: vivamente consigliata, ma quanti possono dire, in realtà, di averne?
Cosa è? La valutazione complessiva che diamo di noi stessi. La buona considerazione delle capacità di rispettarti e amarti. Per quale motivo non dovremmo averla anche dal punto di vista sessuo erotico?!
Riguarda l’immagine sessuale che hai di te, composta di fantasie e pensieri, governata dalle emozioni che ti fanno sentire attraente ed eccitante, decisamente sexy.
In poche parole?! Eroticamente te stesso!
Aiuta a costruire un immaginario erotico che permette di vivere pienamente la sessualità, ma anche il nostro corpo in relazione alle persone con cui lo condividiamo.
Serve a sentirsi a sentirsi belli per noi stessi e sensuali per gli altri.
Senza di essa non riusciamo a comprendere il nostro piacere ed esternarlo al meglio, in tutta la sua potente autenticità.
Utile bussola e strumento per renderci conto del nostro corpo e delle innumerevoli funzioni di piacevolezza che può regalare e regalarci.
Cosa la può boicottare?
Gli input tossici, ad esempio un frequente confronto, asfittico, con profili social che, invece di migliorarti, creano disagio ed inadeguatezza alla tua persona.
Notizia positiva?! Si può coltivare valorizzando ed esaltando cosa ti piace del tuo corpo.
Un coro che si alza: “Non mi piace niente di me!”
Realtà frequente per molti: impara ad amarti. È una verità imprescindibile: non puoi piacere agli altri se non piaci a te stesso. Tutto parte da te.
L’autostima erotica ha a che fare con la sincerità di ciò che si esprime, nel senso di essere credibili: non finti o stereotipati.
Si raggiunge solo se i comportamenti sessuali che si mettono in atto, sono frutto della coerenza con la propria emotività.
Capire il proprio funzionamento sessuale porta all’emancipazione ed al rendersi protagonisti del proprio piacere, senza delegare la riuscita, o meno, del proprio appagamento erotico.
Benefit?! Consente di percepirci più attraenti, sensuali, seduttivi, in sintonia con il nostro corpo e con la nostra età, qualunque essa sia!